“Ciò che mi ha particolarmente colpita in Nativity è la riscoperta dell’importanza di instaurare un rapporto diretto tra famiglie e professionisti sanitari, di aprire un dialogo tra parti ‘contrapposte’ , ma legate da un interesse comune: la salute e il benessere psico-fisico del bambino. E’ proprio ciò che rende questo evento unico e prestigioso: esso pone le basi perchè tutti coloro i quali ruotano intorno all’universo infantile possano imparare a capire e conoscere i diritti e i bisogni dei bambini.
Perchè capire e conoscere significa anche acquisire la capacità di prevenire e di creare i presupposti perchè i nostri ‘ragazzi’ possano crescere sani in un ambiente capace di accoglierli e trasmettere loro sicurezza e serenità”.
In un messaggio inviato alla Fondazione Pediatria e Famiglia il Capo dello Stato esprime il suo apprezzamento per quanto la Fondazione , attraverso Nativity, ha fatto e sta facendo per venire incontro alle necessità di tante giovani famiglie.
Nativity si occupa non solo della salute e del benessere dei bambini, ma anche della loro tutela. Siamo quindi orgogliosi dell’attenzione che il ministero della Giustizia attraverso il suo patrocinio, concesso per le due edizioni in programma per il 2014, ha per l’iniziativa.